In queste ore nelle università italiane si stanno preparando iniziative e mobilitazioni contro il ddl Gelmini che potrebbe essere approvato proprio durante le manifestazioni di domani.
Nella valanga di idiozie vomitate in questi giorni il Gasparri è emerso su tutti. Dopo avere chiesto gli arresti preventivi dei manifestanti, ieri torna alla carica: “quelle manifestazioni sono frequentate da potenziali assassini e vanno evitate". Al Gasparri anche in doppiopetto è sempre piaciuto giocare col morto e non trova mai il tempo per farsi schifo.
Val la pena segnalare alcune sagge parole di Michele Serra nell’ Amaca oggi:
“Domani tutti i nostri sguardi saranno puntati sulla manifestazione romana degli studenti, dei precari, dei ricercatori, in una sola parole dei giovani. Che sono compressi nella condizione dura, e innaturale, di non potere crescere economicamente e socialmente, con la prospettiva di campare da ragazzi, e di contare da ragazzi, anche quando saranno grandi.
Piuttosto che dare consigli (“si sa che la gente dà buoni consigli quando non può più dare cattivi esempi”, De André), meglio fare gli auguri.
Nella valanga di idiozie vomitate in questi giorni il Gasparri è emerso su tutti. Dopo avere chiesto gli arresti preventivi dei manifestanti, ieri torna alla carica: “quelle manifestazioni sono frequentate da potenziali assassini e vanno evitate". Al Gasparri anche in doppiopetto è sempre piaciuto giocare col morto e non trova mai il tempo per farsi schifo.
Val la pena segnalare alcune sagge parole di Michele Serra nell’ Amaca oggi:
“Domani tutti i nostri sguardi saranno puntati sulla manifestazione romana degli studenti, dei precari, dei ricercatori, in una sola parole dei giovani. Che sono compressi nella condizione dura, e innaturale, di non potere crescere economicamente e socialmente, con la prospettiva di campare da ragazzi, e di contare da ragazzi, anche quando saranno grandi.
Piuttosto che dare consigli (“si sa che la gente dà buoni consigli quando non può più dare cattivi esempi”, De André), meglio fare gli auguri.
Non sono auguri sereni, ma sono auguri sinceri. Non sono sereni perché l’ansia è grande, ansia per i giovani manifestanti e per i giovani poliziotti, due eserciti di sfruttati, di sottopagati, di senza potere messi uno contro l’altro dall’inettitudine vergognosa delle classi dirigenti.
Ma sono auguri sinceri perché nessuna notizia è più attesa di un ritorno in massa alla politica dei ragazzi italiani, i soli che possano ridare l‘abbrivio al treno fermo sul quale siamo tutti seduti, in attesa di non si sa che cosa.
Dicono alcuni capi del movimento che in piazza sarà la fantasia, non la violenza, a tenere la scena e a vincere, in barba ai fanatici, ai provocatori, ai ministri.
Fosse vero, accadesse davvero, domani sera ci sarebbe da ringraziare Dio. Per chi non ci crede, ringraziare la vita che ancora guizza e ragiona sopra la melma e sotto il cielo. Forza figli.”
Allora quizzi la ragione sopra la melma. GPS
Fosse vero, accadesse davvero, domani sera ci sarebbe da ringraziare Dio. Per chi non ci crede, ringraziare la vita che ancora guizza e ragiona sopra la melma e sotto il cielo. Forza figli.”
Allora quizzi la ragione sopra la melma. GPS
Nessun commento:
Posta un commento