Anche per noi, che sulla Lega e sui legaioli non ci siamo mai fatti mancare niente, era difficile
immaginare un epilogo più squallido, a meta strada fra il patetico e il ridicolo, comunque più di quanto l’ umana fantasia avrebbe osato vagheggiare.
Le gesta del Grande “Canottiero”, sempre più teatrino del pupo rimbambito, ha rotto persino nelle amate valli, nelle ridenti montagne e nei profondi canaloni. Così il comizio del Senatur “Canottiero”, che doveva tenere a Calalzo di Cadore in quel di Belluno è stato annullato per paura.... di fischi e monetine.
“Abbiamo annullato la manifestazione dopo che ce lo hanno ordinato le forze dell’ordine. Se va avanti così scoppia la rivoluzione”, affermano i legaioli del posto.
Dal buen ritiro il leader della Lega, l ‘ ex celodurista doveva annunciare l’acquisto del recente eroe e osannare le gesta del novello guerriero: “meglio un Scilipoti da Messina che la Montalcini”.
Il Bottacin, presidente della Provincia di Belluno che da tempo sente puzza di bruciato nel territorio, arrabbiato nero si è presentato con il vessillo listato a lutto. “Con questi tagli non andremo avanti, siamo un grande territorio con pochi abitanti”.
Ma è stato soprattutto quello che è successo intorno all’hotel Ferrovia dove gozzovigliano i ministri legaioli a schoccare il grande “Canottiero”.
Infatti sia mercoledì sera che ieri , caroselli di valligiani a piedi o in auto, hanno lanciato slogan contro i boss legaioli: “Cialtroni andate a casa”.
Infastidito dall’ affetto perduto del feudo, improvvisamente nel corso della notte, il grande “Canottiero”, è fuggito in tutta fretta dal Cadore, facendo ritorno a casa in quel di Gemonio, in provincia di Varese.
Se nelle valli, nelle montagne e nei profondi canaloni non si canta più La bella Gigogin ma si ode l’eco del “Cialtroni andate a casa”, significa che non c è proprio più trippa per gatti. GPS
immaginare un epilogo più squallido, a meta strada fra il patetico e il ridicolo, comunque più di quanto l’ umana fantasia avrebbe osato vagheggiare.
Le gesta del Grande “Canottiero”, sempre più teatrino del pupo rimbambito, ha rotto persino nelle amate valli, nelle ridenti montagne e nei profondi canaloni. Così il comizio del Senatur “Canottiero”, che doveva tenere a Calalzo di Cadore in quel di Belluno è stato annullato per paura.... di fischi e monetine.
“Abbiamo annullato la manifestazione dopo che ce lo hanno ordinato le forze dell’ordine. Se va avanti così scoppia la rivoluzione”, affermano i legaioli del posto.
Dal buen ritiro il leader della Lega, l ‘ ex celodurista doveva annunciare l’acquisto del recente eroe e osannare le gesta del novello guerriero: “meglio un Scilipoti da Messina che la Montalcini”.
Il Bottacin, presidente della Provincia di Belluno che da tempo sente puzza di bruciato nel territorio, arrabbiato nero si è presentato con il vessillo listato a lutto. “Con questi tagli non andremo avanti, siamo un grande territorio con pochi abitanti”.
Ma è stato soprattutto quello che è successo intorno all’hotel Ferrovia dove gozzovigliano i ministri legaioli a schoccare il grande “Canottiero”.
Infatti sia mercoledì sera che ieri , caroselli di valligiani a piedi o in auto, hanno lanciato slogan contro i boss legaioli: “Cialtroni andate a casa”.
Infastidito dall’ affetto perduto del feudo, improvvisamente nel corso della notte, il grande “Canottiero”, è fuggito in tutta fretta dal Cadore, facendo ritorno a casa in quel di Gemonio, in provincia di Varese.
Se nelle valli, nelle montagne e nei profondi canaloni non si canta più La bella Gigogin ma si ode l’eco del “Cialtroni andate a casa”, significa che non c è proprio più trippa per gatti. GPS
2 commenti:
Non è possibile fare due parti in commedia prima o poi ti scoprono e i leghisti sono stati scoperti, volevano fare il partito di opposizione e di governo allo stesso tempo, no, non si può fare o ti opponi o voti con Berlusconi la scelta è una sola, hanno fatto come fece Rifondazione Comunista con Bertinotti presidente della camera, anche loro volevano un partito di governo e di opposizione allo stesso tempo e visto com'è finita?, La Lega non ha fatto tesoro di questo e si sta avviando a FARE LA FINE DI RIFONDAZIONE, l'unica possibilità rimastagli per restare a galla è quella di buttare giù questo governo, se no addio lega. ZanzinoJ.
X ZanzinoJ
Hai ragione, ma ti sembrano persone tanto intelligenti da arrivare a farlo? Questi sono contenti che l'Italia fallisce così possono approfittare, secondo calcoli loro, per fondare la Padania sulle ceneri di una nazione che loro, con la loro cattiva amministrazione, stanno portando alla fine. Sarebbero poi da metterli in galera altroché fondare la Padania.
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